Come il cervello percepisce le emozioni
Come le emozioni modificano il cervello
OTTO INCONTRI DI NEUROSCIENZIATE
DUE EVENTI APERTI AL PUBLICO SI TERRANNO A ROMA E MILANO
Roma, 10 Novembre 2021 – EMOTIONS è il ciclo di incontri ideato per spiegare come il cervello percepisce le emozioni e perché le immagini, la musica, i brani letterari, i ricordi ci emozionano e ci fanno vibrare. L’iniziativa dedicata a Rita Levi Montalcini è promossa, tutta al femminile, da 40 neuroscienziate internazionali su iniziativa di Brain Circle di Viviana Kasam.
Gli incontri si svolgono in otto importanti città internazionali, tra cui uno a Roma il 19 novembre 2021 al MAXXI e uno a Milano il 25 gennaio 2022 al MEET.
EMOTIONS mette a fuoco l’eccellenza femminile nel campo della scienza, mostrando come le emozioni sono indispensabili in tutte le capacità cognitive e incentivano anche gli uomini a riscoprire il valore dell’intelligenza emotiva, patrimonio comune di genere negli esseri umani, indispensabile per affrontare le sfide del Terzo Millennio.
Le Emozioni, elemento cruciale per il benessere psicofisico dell’individuo e per lo sviluppo di rapporti sociali e relazioni, sono analizzate e declinate in tutti i loro aspetti, partendo da un’analisi di come le emozioni sono state considerate da pensatori e società civile nel corso dei secoli. Come si è trasformata la dualità tra razionalità materiale (maschile) ed emotiva (femminile), vissuta nei secoli anche come contrapposizione, fin da Platone che nel Fedone scrisse “Fino a quando noi possediamo il corpo e la nostra anima resta invischiata in un male siffatto, noi non raggiungeremo mai in modo adeguato ciò che ardentemente desideriamo, vale a dire la verità”. Oggi questa dualità diventa nella moderna neurologia una equilibrata integrazione e sinergia di scienza e sensazioni che vive nella intelligenza emotiva ricchezza comune di uomini e donne.
Si parlerà di come le emozioni nascono e si sviluppano nel cervello, del loro ruolo nelle manifestazioni artistiche e nelle connotazioni di genere, di come esse abbiano influenzato l’evoluzione biologica e sociale dell’uomo, fino a comprendere come esse contribuiscano a definire il rapporto dell’essere umano con i più recenti sviluppi tecnologici.
Le emozioni (etimologia ex-movere) fanno muovere, arricchiscono, svegliano e influenzano il cervello, costituiscono importanti segnali, input, per la funzionalità cerebrale e cognitiva e aiutano la mente a mantenersi giovane e anche a combattere l’invecchiamento e le malattie, come dimostrano recenti studi di contrasto delle demenze.
Nell’incontro di Roma, sviluppato in collaborazione con la Fondazione EBRI (European Brain Research Institute fondato da Rita Levi Montalcini), si parlerà di come il cervello elabora il concetto di bellezza. Apriranno l’incontro, presieduto da Antonino Cattaneo, Presidente dell’EBRI, le relazioni di Viviana Kasam, Presidente dei Brain Circle e di Pietro Calissano, EBRI. Si alterneranno sul palco Cristina Alberini, New York University, Merav Ahissar, Hebrew University of Jerusalem, Eva Jablonka, Tel Aviv University, Virginia Penhune, Concordia University e McGill University di Montreal, Beatrice de Gelder, Maastricht University, Lina Bolzoni, Scuola Normale Superiore di Pisa e Hannah Monyer, EBRI e University Hospital and German Cancer Research Center, Heidelberg. L’evento sarà arricchito da intermezzi musicali di Agnese Coco all’arpa.
Nell’incontro di Milano, realizzato in collaborazione con il MEET, il Centro di Cultura Digitale della Fondazione Cariplo, si parlerà del rapporto tra le Emozioni e la robotica, l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale. Apriranno l’incontro, presieduto da Viviana Kasam, le relazioni di Maria Grazia Mattei, Presidente MEET e Maria Pia Abbracchio, Vice-Rettore della Statale. Si alterneranno sul palco Alessandra Sciutti, Istituto Italiano di Tecnologia (Genova), Agnieszka Wykowska, Istituto Italiano di Tecnologia (Genova), Daniela Cerqui, Université de Lausanne, Barbara Mazzolai, Istituto Italiano di Tecnologia (Pisa), Mavi Sanchez Vives, Università di Barcellona, Sara Tonelli, Fondazione Bruno Kessler.
I lavori saranno arricchiti da intermezzi musicali con Eri Hamakawa al pianoforte.
Le altre capitali che ospitano EMOTIONS sono: Gerusalemme, Lugano, Genova, Ginevra, Londra, Lisbona.
Gli incontri aperti al pubblico saranno in presenza e anche in streaming.
Lingua inglese con traduzione simultanea.
Per partecipare è necessario iscriversi nel sito Brain Circle alla sezione EMOTIONS.