Una nuova generazione di intelligenza artificiale oggi inimmaginabile copierà il funzionamento del cervello umano
Roma, 26 novembre 2024 – Lo studio del cervello potrà ispirare una nuova generazione di algoritmi di intelligenza artificiale e l’intelligenza artificiale potrà contribuire alla comprensione dei meccanismi cerebrali umani, questa interazione potrà orientare la conoscenza e le realizzazioni in direzioni fino ad ora inimmaginabili.
I potenziali sviluppi che la collaborazione tra questi due sistemi potrà creare saranno illustrati nel corso del seminario “Encuentros Cajal”, organizzato dall’Istituto di Ricerca Europeo EBRI-Rita Levi Montalcini e dall’Ambasciata di Spagna, promosso dal Governo Spagnolo e dall’UE, per celebrare il 90 anniversario dalla scomparsa del Premio Nobel Santiago Ramón y Cajal, considerato un padre delle neuroscienze.
Le neuroscienze sono state determinanti per il progresso dell’intelligenza artificiale, il rapido sviluppo di entrambi i campi rende la comunicazione e la collaborazione tra i due complessa, interessante, molto utile e necessaria. Nel corso del convegno verrà discusso il ruolo della comprensione del cervello nell’accelerare la ricerca sull’IA e, reciprocamente, come le idee ispirate dalle neuroscienze potranno guidare la nuova generazione di tecnologie IA.
L’incontro scientifico, in lingua inglese, si terrà presso la sala convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche in via dei Marruccini martedì 26 novembre con inizio alle ore 10:00.